Il primo taroscopo dell’anno è speciale.
Questa volta ho utilizzato le carte dell’Archetypes Deck di Kim Krans.
E’ un mazzo di oracoli che raccoglie al suo interno un set di archetipi, brillantemente illustrati con una tecnica che mescola collage e disegno a mano libera.
Ho pescato una carta per ciascun segno zodiacale, chiedendo qual è l’oggetto guida per il nuovo anno, e facendomi ispirare per disegnare piccoli rituali, pensati per affrontare meglio i momenti difficili del 2025.
Se il Taroscopo è troppo poco e vuoi saperne di più, contattami e organizziamo una lettura dedicata (si può fare serenamente on-line, tramite videochiamata).
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Per approfondire le previsioni sull’anno, ascolta l’ultima puntata di Vaniloquio Podcast: Fabio ed io ci siamo divertiti ad interrogare diversi oracoli, tra cui il signor I Ching.
Intanto io ci auguro che sia un anno con pochi momenti difficili e, soprattutto, ci auguro che quei pochi ci forniscano spunti per crescere in sapienza e saggezza! Per aspera ad astra.
ARIETE – La fiamma
Caro Ariete, il tuo oggetto guida per il 2025 sarà la fiamma.
Il fuoco più importante è quello che arde dentro di noi e che ci fa brillare gli occhi. E’ tempo di fare un check per verificarne la luce e il calore: la scintilla c’è ancora?
Prendersi cura di quel calore è un dovere sacro: se è indebolito, va ravvivato. Chiediti in che modo nutrirlo e in che modo onorarlo.
Per i momenti difficili che incontrerai durante l’anno, usa la fiamma come strumento per ricentrarti.
Accendi una candela, siediti davanti a lei e fissa il fuoco in silenzio. Niente musica. Prova a non dare importanza ai pensieri che ti si affollano nella mente e resisti per almeno otto minuti.
E tieni in borsa una scatoletta di fiammiferi: quando ti senti in emergenza, accendine uno e guardalo bruciare. La piccola fiammella ti aiuterà a mantenere viva la tua.
TORO – La pietra
Caro Toro, il tuo oggetto guida per il 2025 sarà la pietra.
Le pietre esistono da (quasi) sempre e sono umili spettatrici della frenesia umana: fanno da contraltare al caos con il loro peso e la loro serietà. Trovare uno zoccolo duro dentro di te, ti permetterà di non volare via al primo vento contrario e di sviluppare radici che ti tengano ancorato a terra.
Segui delle pratiche che favoriscano l’equilibrio e non ti facciano traballare. Cura anche l’alimentazione.
Entro il giorno della Befana, procurati una pietra che ti sia simpatica e tienila a portata di mano per i momenti difficili. Quando sentirai il bisogno di ancorarti a terra, stringila. Tienila in tasca, sotto il cuscino o in borsetta.
E quando non ti serve, conservala avvolta in un pezzo di stoffa rossa. Deve essere proprio un sasso, una pietruzza, niente roba luccicante o lucidata.
GEMELLI – L’obolo
Caro Gemelli, il tuo gesto guida per il 2025 sarà l’offerta.
Cedere qualcosa, dare qualcosa, sacrificare qualcosa. Sei capace di farlo senza chiedere niente in cambio? Donare è un gesto grande, a volte grandioso, e se fatto senza aspettative libera un sacco di spazio, che può poi accogliere ricompense maggiori.
Quest’anno, quando incontrerai giorni difficili, versa un obolo a qualcuno. Può essere un contributo a un’associazione, i soldi per un caffè a un mendicante, un vestito (a cui sei affezionato) a un ente di carità. Fallo come se fosse un rito, con l’unica intenzione di onorare un disegno più grande di te.
CANCRO – Il voto
Caro Cancro, il tuo gesto guida per il 2025 sarà il voto.
Prima di concentrarti sulle nuove promesse da fare a te stesso, chiediti quali sono quelle che è ora di sciogliere. A volte rimaniamo incollati a vecchie intenzioni che in realtà non sono aggiornate con la persona che siamo diventate o con quello che è diventato il nostro mondo.
Una volta che avrai fatto pulizia, formula un voto solenne per il nuovo anno e scrivilo con parole precisissime su un foglietto. Spruzzalo con il tuo profumo preferito e conservalo in un posto speciale. Nei momenti difficili torna a rileggerlo e rinnova il profumo se nel frattempo l’odore si è perso.
LEONE – La lacrima
Caro Leone, il tuo oggetto guida per il 2025 sarà la lacrima, quell’acqua salata e calda che ti esce dagli occhi quando ciò che hai dentro straripa e non ha più spazio. Quest’anno permettiti di piangere un po’ di più, anche per le cose belle. Le lacrime lavano, lubrificano e accelerano il rinnovamento.
Procurati una bottiglietta carina e raccogli la prima pioggia dell’anno. Quando attraverserai un periodo difficile, usa l’acqua piovana per bagnarti le tempie e il punto tra gli occhi, alla radice del naso. Le lacrime del cielo aiuteranno a traghettarti al di là del momento faticoso.
VERGINE – Il filo
Cara Vergine, il tuo oggetto guida per il 2025 sarà il filo.
Spesso la vita si aggroviglia e ri-trovare il bandolo della matassa è vitale. Per ritrovare il bandolo, bisogna prima di tutto saperlo riconoscere. Quindi parti con il fare un elenco dei tuoi personalissimi punti cardinali e, quando ti sentirai persa o aggrovigliata, ripassali e usali come stella polare per ritrovare la via. Nota bene: i punti cardinali possono cambiare o essere messi in discussione.
Procurati un gomitolo di lana rossa e, nei momenti in cui ti sentirai in difficoltà, fatti due braccialettini: uno legalo al polso destro e uno alla caviglia sinistra (se sei mancina: polso sinistro e caviglia destra). Passata la fatica, tagliali via e sotterrali ai piedi di una pianta o di un cespuglio che ti sono simpatici, oppure affidali a un fiume o al mare.
BILANCIA – La visione
Cara Bilancia, il tuo “oggetto” guida per il 2025 sarà la visione.
Quando la visione che abbiamo in mente (e nel cuore) è chiara, succedono cose e si allineano i pianeti. Visualizzare la vita che vorremmo, ci avvicina alla realizzazione. A meno che non abbiamo preso in prestito una visione che non è la nostra.
Oltre a chiederti cosa vuoi veramente, chiediti se sei veramente tu a volerlo (o tua madre, tuo marito, Instagram, etc. etc.).
Crea una moodboard con la tua personalissima visione: fai un collage ritagliando immagini e parole da riviste e libri. Fallo entro il 6 gennaio, stile vecchia scuola: con forbici, carta e colla.
Ogni due mesi verifica la situazione: festeggia gli obiettivi raggiungi e aggiungine di nuovi, se ne senti il bisogno.
SCORPIONE – L’amuleto
Caro Scorpione, il tuo oggetto guida per il 2025 sarà l’amuleto.
Un sacco di oggetti che possediamo hanno una vibe specifica: pensiamo alle piccole cosine che teniamo come ricordo o alla maglia che ci ha regalato l’ex che non osiamo più indossare.
Gli amuleti servono a proteggere dai “mali” e sono tali se sono caricati di un’intenzione sincera.
Senza cadere nella becera superstizione, prova a fabbricartene uno: scegli un “male” da cui vuoi essere protetto e affida a un oggetto questo compito. Deve essere qualcosa di indossabile: un ciondolo, una collanina, un anello o un braccialetto. Fai una piccola meditazione a questo scopo, tenendolo l’oggetto in mano.
Indossa l’amuleto o portalo con te durante tutto l’anno e, nei momenti difficili, ripeti la piccola meditazione per ricaricarlo.
SAGITTARIO – La gemma
Caro Sagittario, il tuo oggetto guida per il 2025 sarà la gemma.
Le pietre preziose, come ben sai, non crescono sugli alberi, ma vanno cercate ed estratte in posti bui, profondi e spesso non facilmente accessibili. Anche dentro di te ci sono delle gemme, nascoste in posticini scomodi e dove magari non hai mai guardato. Quest’anno dedicati all’esplorazione interna, per fare incetta di gemme.
Scegli una pietra preziosa che ti sia simpatica a cui ricorrere nei momenti difficili. Non deve essere necessariamente un diamante, eh! Vanno benissimo anche il quarzo rosa e l’ametista. Basta che luccichi e che sia liscia e lucida (burattata).
Quando ne sentirai il bisogno, portala con te: stringila, tienila in tasca, sulla scrivania in ufficio, sotto il cuscino quando dormi.
CAPRICORNO – La spada
Caro Capricorno, il tuo oggetto guida per il 2025 sarà la spada.
La spada è tanta roba, va maneggiata con cura: come usarla senza essere preda della violenza o dell’impulsività? Immagina di essere un samurai e sguaina la tua spada solo quando hai mente lucida e volontà chiara.
Quando attraverserai dei momenti difficili, prendi un foglio e dividilo piegandolo a metà. Su una metà scrivi il tuo nome, sull’altra metà scrivi l’emozione negativa che ti domina. Attenzione: deve essere un’emozione tipo rabbia, gelosia, ansia, etc., non vale scrivere il nome della persona o la situazione che te la provocano.
Poi prendi un paio di forbici e taglia il foglio lungo la piega. Tieni la metà con il tuo nome e brucia quella con l’emozione negativa.
Per far questo compra delle forbici nuove, che userai solo per questo scopo: trattale come se fossero la tua katana.
ACQUARIO – Il seme
Caro Acquario, il tuo oggetto guida per il 2025 sarà il seme.
Oggetto curioso: guardandolo, non si capisce in che cosa si trasformerà e, parallelamente, lui non può diventare altro che se stesso.
Chiediti quali semini stai covando dentro di te, tenendo a mente che in quello che ti agita, anche se in forma embrionale, c’è già traccia di quel che sarà da grande.
Chiedi a qualcuno di caro di comprare dei semi di fiori per te e di darteli senza la bustina, in modo che tu non sappia a cosa daranno vita. Prenditene cura come se fosse un figlio e come se fosse il tuo fiore preferito.
Quando attraverserai dei momenti difficili durante l’anno, allarga la famiglia: vai a comprare tu stessa i semini che vuoi e coltivali.
PESCI – Lo specchio
Caro Pesci, il tuo oggetto guida per il 2025 sarà lo specchio.
Lo specchio ha una doppia faccia: riflette e distorce, ci fa a pezzi e ci lusinga. Usato bene ci va vedere per quel che siamo, usato male ci trasforma in Narcisi. Come lo usi tu? Ti capita di specchiarti troppo o troppo poco? Cerchi di ritrovare la tua immagine nelle parole degli altri o di farla aderire a canoni troppo distanti dai tuoi? Osservati e migliora il tuo rapporto con questo oggetto.
Quando ti capiterà di vivere dei momenti difficili, siediti di fronte a uno specchio, accendi una candela e spegni tutti i rumori intorno a te. Osserva la tua immagine riflessa finché non sembrerà più tua. Non alzarti prima che siano trascorsi otto minuti. Vedrai che questo piccolo rito rilasserà le rughe.